Jinja, Uganda. Si scarica sabbia per i cantieri edili prelevata da un’isola in mezzo al Lago Vittoria: un’attività illegale, ma largamente diffusa, che minaccia l’ecosistema e la biodiversità. Un camion di sabbia si vende a Kampala per 330.000 scellini ugandesi (75 euro: più di uno stipendio medio in Uganda). Per aggirare i divieti, i cavatori riservano una parte dei loro guadagni ai controllori dei punti di sbarco – Foto di Frederic Noy
La vita di quaranta milioni di persone dipende dalle pescose acque del Lago Vittoria. Ma oggi il più grande bacino tropicale al mondo – esteso tra Tanzania, Uganda e Kenya – è un paradiso minacciato: dall’inquinamento, delle piante infestanti, dall’ipersfruttamento delle sue risorse, dal cambiamento climatico
L’intero servizio sul numero di marzo aprile della Rivista Africa