La polizia ugandese sta indagando su una serie di attacchi con granate alle case dei parlamentari dell’opposizione. Le bombe sono state scagliate contro le case dei deputati Allan Ssewanya e Robert Kyagulanyi. In entrambi i casi non ci sono state né vittime né feriti, ma solo vetri rotti. I due parlamentari hanno affermato di essere stati presi di mira perché ieri hanno votato contro la riforma costituzionale che permetterà al presidente Yoweri Museveni di ricandidarsi nel 2021. Alcuni loro colleghi sono stati addirittura arrestati la settimana scorsa per impedire di partecipare al voto.
(04/10/2017 Fonte: AfricaNews)
Uganda/2 – Bombe a mano contro parlamentari dell’opposizione
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