L’Agenzia nazionale per l’amministrazione e il controllo degli alimenti e dei farmaci e degli stupefacenti della Nigeria (Nafdac) afferma che 10,6 milioni di nigeriani, pari al 10,8% della popolazione del Paese, hanno fatto uso di cannabis nell’ultimo anno.
Lo si apprende da una dichiarazione della Nafdac pubblicata ieri: il direttore generale della Nafdac, Mojisola Adeyeye, lo ha detto durante il lancio e la diffusione del rapporto annuale 2022 dell’International Narcotics Control Board (Incb): il rapporto ha rivelato che la cannabis è la droga più comunemente usata in Nigeria, con l’età media di inizio del consumo di cannabis tra la popolazione generale stimata a 19 anni.
“Il consumo di cannabis è sette volte più alto tra gli uomini (18,8% tra gli uomini contro il 2,6% delle donne), mentre il divario di genere nell’uso non medico di oppioidi farmaceutici (come il tramadolo) è meno marcato”. Secondo Adeyeye, la Nafdac non sosterrà la tendenza alla legalizzazione della cannabis per uso non medico in Africa “poiché la Nigeria non ha la capacità finanziaria per combattere la coltivazione, la produzione e l’uso illegale” della sostanza.