di Stefania Ragusa
La signora della porta accanto, il primo libro pubblicato in Italia da Yewande Omotoso, poliedrica scrittrice nata a Barbados e “fattasi” sudafricana dopo aver trascorso la giovinezza in Nigeria, è un bellissimo romanzo, che mette in luce quanto sia più fecondo nella vita cercare quel che può unire invece di incistarsi marcando le separazioni. Questa seconda opera, Un lutto insolito, che scava nel dolore di un lutto lacerante, la morte volontaria di una figlia per molti versi sconosciuta, è all’altezza della precedente. La protagonista, Mojisola, è una donna matura e ferita, che reagisce alla perdita calandosi nella vita interrotta di Yinka e riesce a ricominciare, a riprendere in mano la propria di vita, proprio a partire da questa ricerca. «La fine di qualcuno può essere la catarsi per l’inizio di un altro», ha detto l’autrice in un’intervista, fornendo un’interessante chiave di lettura.
Un lutto insolito di Yewande Omotoso, 66thand2nd Editore, 2022, 288 pp., €16.50