Quasi un milione di persone, tra cui 160mila bambini sotto i cinque anni, nel nord del Mozambico deve far fronte a carenze alimentari e a una crisi nutrizionale, con condizioni che dovrebbero peggiorare nei prossimi mesi. La denuncia è dell’Unicef, che sottolinea come la situazione sia la diretta conseguenza della devastazione causata dai cicloni Idai e Kenneth, che ha colpito il Mozambico centrale e settentrionale nei mesi di marzo e aprile di quest’anno.
Le due tempeste hanno provocato inondazioni diffuse, la distruzione di quasi 780mila ettari di colture agricole e lo sfollamento di decine di migliaia di famiglie. Il numero di bambini al di sotto dei cinque anni che affrontano livelli critici di insicurezza alimentare dovrebbe salire a 200mila nelle zone colpite dalla tempesta entro febbraio 2020. Nello stesso periodo circa 38mila bambini potrebbero diventare gravemente malnutriti e a rischio di morte.