La storia e il talento del cestista congolese Christ Wamba suscitano sempre più interesse nel mondo della pallacanestro, come riporta africanews.
Questo giovane ragazzo di 18 anni che vive in Grecia si ricorda ancora di della povertà della Repubblica del Congo dove, a stomaco vuoto, ha continuato a coltivare la sua passione per il Basket giovando scalzo ferendosi i piedi un po’ dove capitava.
Nel 2015 ha lasciato il suo paese imbracciando un pallone da basket e ha intrapreso come tanti altri giovani africani la rotta migratoria verso nord in cerca di fortuna in Europa. Attraversando il Mar Egeo dalla Turchia ha raggiunto le coste greche rischiando la vita su un’imbarcazione di fortuna. È stato sistemato in un campo rifugiati, ma poco dopo ha chiesto la possibilità di sostenere un provino alla Aris, la squadra di pallacanestro di Tessalonica. L’allenatore, Vangelis Angelou è rimasto immediatamente sorpreso dalle incredibili doti di Wamba e del suo carattere, così lo ha preso sotto la sua responsabilità.
“Nel campo rifugiati non si può uscire. Durante i tre mesi che ho passato la dentro, mi allenavo da solo… correvo tutto il tempo perché non avevo niente da fare. Quando mi hanno dato il permesso per uscire, andavo al campo da basket cittadino a giocare e da lì tutto e cominciato”, spiega il giovane campione Wamba.
Il giovane cestista è già diventato celebre grazie alla sua storia sul social network athlenda e ai video delle sue prodezze. In futuro spera prima di tutto di aiutare la sua famiglia e poi di far carriera arrivando un giorno a giocare nell’NBA statunitense come altri campioni africani prima di lui.