Almeno 46 migranti, che tentavano di raggiungere lo Yemen dalla Somalia, sono annegati quando la loro barca si è capovolta e altre 16 persone sono disperse. A comunicarlo, l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (Oim). I sopravvissuti hanno raccontato che il barcone trasportava almeno 100 persone, la maggioranza di cittadinanza etiope, ed era partito da Bosaso. Quando l’imbarcazione si è rovesciata, i migranti si sono trovati in acqua senza giubbotti di salvataggio. Molti di essi non sapevano neppure nuotare.
«Oltre 7.000 migranti intraprendono questo pericoloso viaggio ogni mese. Lo scorso anno sono stati almeno 100.000», ha spiegato l’ufficiale dell’Oim, Mohammed Abdiker. Questi migranti sono trattati in modo spaventoso e attraversano lo stretto in condizioni orrende. Da anni, i migranti e i rifugiati hanno viaggiato nello Yemen dal Corno d’Africa perché lo Yemen è considerato la porta d’ingresso per altri Stati del Golfo e per l’Europa dove è più facile trovare lavoro.