Lo Zambia potrebbe essere il primo Paese africano a dichiarare il default del debito estero come conseguenza della crisi imposta dal Covid-19. Il governo di Lusaka non è riuscito a pagare un debito di oltre 40 milioni di dollari il mese scorso. Il cosiddetto «periodo di grazia» scadrà oggi e, se lo Zambia non riuscirà a saldare, diventerà il primo paese africano a dichiarare insolvenza.
Il Paese da tempo è in difficoltà e stava già lottando per far fronte un altro debito di 12 miliardi di dollari.
La pandemia ha reso ancora più pesante il carico finanziario preesistente, imponendo tagli sui servizi sanitari e deprimendo l’attività economica.
Il presidente Edgar Lungu ha chiesto di ritardare il pagamento degli interessi fino all’aprile del prossimo anno ma i creditori non hanno ancora accettato.