Circa 1800 contadini hanno avviato una causa a Londra contro la multinazionale Vedanta Resources accusandola di aver provocato danni ambientali e messo a rischio la salute di intere comunità attraverso lo scarico di rifiuti tossici in fiumi e campi coltivati. A costituirsi parte civile, grazie al sostegno dello studio legale Leigh Day, sono stati gli abitanti dei villaggi di Hippo Pool, Kakosa, Shimulala e Hellen.
I contadini accusano Vedanta e la sua controllata locale Konkola Copper Mines (Kcm) di aver inaridito i terreni e avvelenato le acque scaricando grandi quantità di acido solforoso e altri agenti tossici nei fiumi Mushishima e Kafue. Nelle miniere incriminate è estratto il rame, un minerale del quale lo Zambia è ricco.
(08/09/2015 – Fonte: Misna)