Una studentessa infermiera zambiana simula la rianimazione di un neonato. -Foto di Sven Torfinn / Panos
Ogni anno le facoltà di medicina e le scuole di infermieristica sfornano migliaia di nuovi professionisti. E importanti ong, anche italiane, puntano su una seria formazione di personale locale. Molti i Paesi subsahariani, però, che devono fare i conti con una “emorragia” che inchioda il sistema sanitario a un perenne stato di precarietà.
L’intero servizio sull’ultimo numero della rivista Africa.