Una bellissima riserva che ospita decine di scimpanzé e che sorge nei pressi di una fattoria nel cuore della boscaglia a circa 70 km dalla città di Chingola, nella Provincia di Copperbelt, in Zambia: questo è il Chimfunshi Wildlife Orphanage. Fu fondata da Sheila e David Siddle, una coppia di allevatori. Nei primi anni Ottanta alla donna fu portato un orfano di scimpanzé rimasto solo dopo che i bracconieri avevano ucciso i genitori. Sheila lo prese a cuore e riuscì a salvarlo. In men che non si dica la voce circolò e molti scimpanzé con alle spalle difficili storie iniziarono ad essere portati nella fattoria dei Siddle che pian piano si trasformò in una riserva e in un ottimo centro riabilitativo. Oggi lo Chimfunshi, che è uno dei più grandi santuari al mondo per scimpanzé, è gestito da un consiglio di amministrazione per garantire la sostenibilità a lungo termine del luogo.
L’orfanotrofio ospita altri animali salvati come babbuini, scimmie, antilopi, pappagalli, gufi, pavoni e poiane.
Questa riserva è stata dichiarata “Important Bird Area” (IBA # 22), ossia un’area riconosciuta come un habitat importante a livello mondiale anche per la conservazione delle popolazioni di uccelli.
Lo Zambia possiede numerosi parchi nazionali e riserve naturali dove poter ammirare una flora e una fauna mozzafiato. Il Kafue National Park, per esempio, si trova a circa 200 km a ovest di Lusaka ed è il parco più grande del Paese. Circondati dalla natura selvaggia, è possibile fare safari in auto alla ricerca di leopardi, leoni e ghepardi. E’ l’ideale anche per gli amanti del birdwatching. Nel Lower Zambezi National Park, che sorge lungo le rive nord-occidentali del fiume dal quale prende il nome, si possono fare escursioni in barca o in canoa ammirando ippopotami, coccodrilli, elefanti e bufali. Da vedere anche il South Luangwa National Park le cui praterie si estendono a perdita d’occhio abitate da numerose specie di animali tra i quali giraffe, impala e antilopi.