È stato proclamato vincitore alle elezioni generali dello Zimbabwe il presidente uscente Emmerson Mnangagwa, ex-vice di Mugabe rieletto con il 52,6% dei voti, un risultato già contestato dal leader dell’opposizione nello Zimbabwe, Nelson Chamisa. La rielezione era stata annunciata sabato dalla Commissione elettorale mentre le contestazioni dell’opposizione sono cominciate ieri.
“Abbiamo vinto queste elezioni. Siamo i leader. Siamo persino sorpresi che Mnangagwa sia stato dichiarato vincitore, abbiamo i risultati reali”, ha detto Nelson Chamisa, 45 anni, leader della Coalizione dei cittadini per il cambiamento (Ccc), durante una conferenza stampa ad Harare ripresa dai media locali e internazionali. Mnangagwa, 80 anni, è stato rieletto con il 52,6% dei voti per un secondo mandato di cinque anni, mentre Nelson Chamisa ha ottenuto solo il 44% dei voti. Secondo la Commissione elettorale l’affluenza è stata del 68,9%. Emmerson Mnangagwa ha ottenuto oltre 2,3 milioni di voti su una stima di 4,4 milioni di voti espressi, mentre il suo principale rivale, Nelson Chamisa, ha ottenuto solo 1,9 milioni di voti.
I risultati definitivi dovrebbero essere resi noti nei prossimi giorni, dopo aver esaminato i ricorsi e tenuto conto dei rapporti delle missioni di osservazione.
Il partito del presidente Emmerson Mnangagwa (lo storico Zanu-Pf) dovrebbe ottenere la maggioranza dei 210 seggi dell’Assemblea nazionale dopo le elezioni legislative, svoltesi contemporaneamente.