Il 9 maggio Robert Mugabe sarà chiamato a rispondere davanti al Parlamento delle mancate entrate derivanti dalla vendita di diamanti per un valore di 15 miliardi di dollari. L’ex presidente Robert Mugabe è stato convocato per spiegare dove siano finiti questi fondi e perché non siano stati contabilizzati, ha detto Temba Mliswa, il Presidente del Comitato parlamentare responsabile per le miniere e l’energia.
Robert Mugabe, che ha guidato lo Zimbabwe dall’indipendenza nel 1980, è stato costretto a novembre a dimettersi sotto pressione da parte dell’esercito, delle manifestazioni di piazza e del suo partito, Zanu PF. L’ex uomo forte del paese, che gode di una pensione d’oro, ha lasciato uno Zimbabwe in preda a una profonda crisi economica.
I parlamentari vogliono interrogarlo su come sia possibile che il Paese abbia perso 15 miliardi di dollari di entrate. Il sospetto è che questi fondi siano finiti nei mille rivoli della corruzione e della fuga di capitali. Su questo tema, nei giorni scorsi, sono già stati sentiti numerosi politici.
