Per la prima volta in Zimbabwe è stata incoronata una “miss albina”. Il concorso di bellezza è stato organizzato per combattere i pregiudizi e le superstizioni diffusi in Africa contro gli albini, che rischiano di venir uccisi da chi li accusa di stregoneria oppure vuole usarli per riti magici.”Voglio battermi per i diritti dei bambini che soffrono di albinismo”, ha dichiarato la vincitrice, la 22enne assistente sociale Sithembiso Mutukura.
Alla gara hanno partecipato 13 ragazze. Organizzata da privati, l’evento ha trovato soltanto uno sponsor.L’albinismo è una piaga in Africa, secondo dati dell’alto Commissario Onu per i diritti umani, ben 600 albini sono stati vittime di violenze in 28 paesi africani a partire dal 2006. Il dato però è sicuramente ampiamente sottostimato. Per gli albini oltre alla discriminazione legata a superstizioni o pratiche magiche c’è anche una sorta di discriminazione ambientale. Hanno la pelle bianca perchè priva della melanina che la colora e che protegge la cute dai raggi del che ulcerano molto spesso la pelle e costringere gli albini a limitare l’esposizione. Avrebbero bisogno di supporto e assistenza da parte dei sistemi sanitari che potrebbero fornire creme e farmaci che invece sono troppo cari per essere acquistate dai soggetti.
Il fatto che una miss albina abbia ricevuto l’attenzione della stampa internazionale e locale è un modo per sensibilizzare l’opinione pubblica e le nazioni in modo che prendano tutte le misure per proteggere gli albini e per evitare discriminazioni.
(Raffaele Masto – Buongiorno Africa)